Allenamento funzionale

L’allenamento funzionale ha come obiettivo lo sviluppo delle capacità motorie, ossia le capacità condizionali (forza, resistenza, potenza), le capacità coordinative (equilibrio, controllo motorio e posturale, agilità, adattamento motorio..) e la mobilità articolare.

È un allenamento a 360°.

Essere funzionali vuol dire essere forti, reattivi, agili, veloci, elastici, coordinati, si acquisiscono nuovi schemi motori attraverso esperienze multiple e sempre più difficili (la progressione è fondamentale nel functional training).

Un altro aspetto importante è la sollecitazione degli schemi posturali primitivi ovvero i gesti che l’uomo ha perfezionato nella sua evoluzione, relativi alle sue necessità fondamentali:

  • Rotolamenti e Torsioni
  • Trazioni
  • Spinte
  • Lanci
  • Locomozione
  • Sollevamenti di oggetti
  • Trasporto di oggetti

Durante gli esercizi vengono utilizzati anche piccoli attrezzi come funi, sacchi, gomme di camion, tutto ciò che può essere utile per muovere il corpo nei tre piani: sagittale, frontale e trasverso.

Si parte dal proprio corpo considerato come sovraccarico (mediante sbarre per trazioni o per parallele, piegamenti a terra, balzi pliometrici ecc) fino ad arrivare ai mezzi di circostanza quali massi, tronchi, ruote, funi, catene, passando per tutti gli attrezzi convenzionali quali kettlebells, palle mediche, elastici, sacche ripiene di sabbia o di acqua, tubi contenenti acqua, anelli, Bosu, Fit Ball, tavolette propriocettive e via dicendo, senza dimenticare i sempre validi bilancieri e manubri.

 

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