Dietro quella che sembra una frase fatta o una trovata pubblicitaria, si cela in realtà una verità scientifica. L’attività fisica è importante sia come strumento di prevenzione che come terapia per combattere diverse patologie.
L’organizzazione Mondiale della Sanità consiglia di praticare almeno 150 minuti a settimana di attività fisica aerobica moderata. Una raccomandazione valida sia per adulti che per anziani. Per i bambini è necessaria almeno un’ora di movimento al giorno.
Consigli, quelli dell’OMS, che restano disattesi da almeno un individuo su tre. Ma quali sono i vantaggi per la salute di chi pratica un’attività fisica costante?
Innanzitutto l’esercizio fisico aiuta a ridurre la pressione nei soggetti ipertesi, allontanando così il rischio di patologie cardiovascolari.
Ricerche condotte su pazienti con problematiche oncologiche hanno inoltre dimostrato un’altra importante conseguenza dell’attività fisica. I pazienti che svolgono una camminata sostenuta di almeno 30 minuti al giorno, associata ad una dieta con molta frutta e verdura e pochi grassi, registrano una reazione dell’organismo migliore rispetto ai pazienti che non modificano il proprio stile di vita.
I vantaggi di un’attività fisica moderata ma costante come strumento di contrasto alle principali patologie contemporanee non sono, quindi, solo un modo di dire, ma hanno basi scientifiche solide e accertate.